Passt nicht? Macht nichts! Bei uns ist die Rückgabe innerhalb von 30 Tagen möglich
Mit einem Geschenkgutschein können Sie nichts falsch machen. Der Beschenkte kann sich im Tausch gegen einen Geschenkgutschein etwas aus unserem Sortiment aussuchen.
30 Tage für die Rückgabe der Ware
Nel pieno del realismo artistico che caratterizzava il periodo tardo gotico e gli inizi del Rinascimento, il pittore olandese Hieronymus Bosch (c. 1450-1516) rappresentava qualcosa di più di un'anomalia. I suoi dipinti sono popolati di scene grottesche dove creature fantastiche soccombono a ogni sorta di fantasie, angosce e desideri umani. Una delle sue grandi invenzioni fu quella di riprendere le rappresentazioni sceniche e figurative note come grottesche, che fanno uso del mostruoso e del grottesco per illustrare il male e il peccato, e trasferirle dalle note a margine dei manoscritti miniati a dipinti su pannelli di grande formato. Accanto alle tradizionali creature ibride, incroci tra uomini e animali, come i centauri, e a quelle mitologiche come unicorni, diavoli, draghi e grifoni, incontriamo innumerevoli creature liberamente inventate dalla fantasia dell'artista. Molte scene secondarie illustrano proverbi e modi di dire comunemente utilizzati ai tempi di Bosch, il quale fu un grande innovatore nella loro trasposizione pittorica. Bosch il cui vero nome era Jheronimus van Aken - fu ampiamente copiato e imitato. In questo volume esaustivo, pubblicato in occasione dell'imminente 500° anniversario della morte dell'artista e che racchiude la sua opera completa in grandi, splendide riproduzioni ricche di dettagli, lo storico dell'arte e rinomato esperto di Bosch, Stefan Fischer, esamina ciò che nell'artista e nei suoi dipinti si è dimostrato così immensamente influente.